Lars Kepler è lo pseudonimo di Alexander Ahndoril e Alexandra Coelho Ahndoril, una coppia di
scrittori svedesi. Entrambi con una propria carriera già avviata, nel 2009
decidono di scrivere un giallo insieme e per non influenzare i rispettivi
lettori, adottano uno pseudonimo, appunto. Il loro primo libro, “L'ipnotista”,
esce nel 2010 ed è subito un caso letterario! Già nei primi mesi riesce a
scalzare i libri di Stieg Larsson che dominavano le classifiche e ben presto il
successo arriva anche oltreoceano. Il libro è davvero un capolavoro e ne viene tratto anche un film molto ben riuscito nel 2012. Io non
riuscivo a fermarmi quando l’ho letto! Il romanzo ha come protagonista
l’ispettore di origini finlandesi Joona Linna, poliziotto integerrimo, dedito
al lavoro, intelligente, astuto, testardo e con un oscuro passato. La vicenda
inizia con il massacro di una famiglia, al quale sopravvive solo un ragazzo che
però, per lo
shock, non è di aiuto nelle indagini. Trovandosi ad un punto morto
con nessun indizio, Linna chiede aiuto al dottor Erik Maria Bark, un famoso psicoterapeuta, esperto in ipnosi.
Purtroppo Erik ha pagato caro le sue passate collaborazioni con la polizia e,
per amore della sua famiglia, non vuole farsi coinvolgere. Solo l'insistenza di
Linna lo farà capitolare ed entrare in una spirale che lo assorbirà
completamente. L'omicida, infatti, arriverà a colpirlo nei suoi affetti più
cari e la caccia all'uomo si farà sempre più serrata e angosciante. Il finale,
privo di banalità, raggiunge il lettore come un pugno nello stomaco e lo lascia
a bocca aperta! Kepler ha scritto altri libri, tutti molto coinvolgenti e di
successo ma credo che il primo non abbia uguali. Inutile dire che, nel ritmo
serrato dell’azione, nessuno dei protagonisti riesce a fermarsi un attimo…figurarsi
mangiare! E quindi, in onore delle origini del bravo ispettore Linna, ho
pensato di proporvi dei dolcetti finlandesi molto particolari e con un nome
impronunciabile…i karjalanpiirakka. Si tratta di un dolce finlandese tipico
della regione della Carelia, tanto è vero che questo dessert è anche conosciuto
come “crostata careliana”. Viene cucinato con molte varianti ma la ricetta originale,
ovviamente, è quella che trovate qui sotto!
KARJALANPIIRAKKA Ingredienti per 6 persone – 250 gr Farina di segale – 250 ml
Acqua – 300 gr Riso – 500 ml Latte – 500 gr Patate - Burro q.b. - 1 tuorlo
d’uovo – Sale – Pepe – Zucchero
Impastate la farina di segale su una spianatoia assieme ad
un cucchiaio di zucchero, un pizzico di sale e l’acqua. Quando avrete ottenuto
un panetto sodo e liscio, mettetelo a riposare coperto da un panno in un luogo
fresco, per circa 60 minuti. Nel frattempo cuocete le patate, dopo averle
sbucciate, in una pentola contenente acqua bollente. Quando le patate sono
morbide e cotte, passatele nello schiacciapatate e aggiungete una noce di
burro. Aggiustate di sale e pepe e mescolate bene tutti questi ingredienti. Prendete
un pentolino, versate il latte e portatelo a bollore, quindi versateci il riso,
insieme ad un cucchiaio di zucchero. Fate cuocere per circa 20 minuti così che
il riso assorba il latte, andando perciò a creare un impasto cremoso. Aggiungete
il riso alle patate e mescolate bene. A questo punto stendete la pasta di
segale, ottenendo una sfoglia dello spessore di mezzo centimetro. Ritagliate
delle forme ovali, disponeteci sopra il ripieno e chiudete bene sigillando i
bordi. Spennellate la superficie dei karjalanpiirakka con un composto di tuorlo
d’uovo sbattuto e burro fuso e infine cuocete in forno caldo a 200° C per circa
20 minuti. Solitamente in Finlandia si consumano con una bevanda calda e della
panna montata. Voi gustateli come preferite, meglio se accompagnati da un buon
libro…meglio se di Lars Kepler!!!