
Stuart MacBride è nato in Scozia, a Dumbarton ed è cresciuto ad Aberdeen.
Dopo gli studi di architettura ad Edimburgo, ha intrapreso la carriera di
scrittore. Inizialmente voleva scrivere di fantascienza, la sua passione, ma
poi ha creato il personaggio del sergente Logan McRae e il successo ottenuto l’ha
spinto a scrivere principalmente thriller polizieschi. Anche McRae è scozzese e vive
e lavora ad Aberdeen. La città, descritta come “quasi sempre fredda e piovosa”,
impregnata di quella umidità che penetra nelle ossa e nei muri, spesso grigia e
triste, fa da sfondo alle indagini della squadra di cui fa parte, appunto,
anche Logan. Ogni personaggio ha un carattere ben definito nei romanzi di MacBride.
Alcuni apparentemente cinici e rassegnati, altri continuamente schiacciati dal
ritmo spesso disumano del lavoro, altri ancora convinti di poter riuscire in
qualche modo a migliorare e rendere più vivibile la propria città…ma tutti con
una più o meno evidente umanità, uniti dal desiderio di far trionfare la
giustizia. E così l’indolente e originale ispettrice Steel, unica donna a ricoprire
un ruolo di responsabilità, fra una sigaretta e l’altra spreme i suoi uomini,
primo fra tutti McRae, affinché le indagini si svolgano velocemente e si concludano
brillantemente, in modo da fare bella figura con i superiori e con la stampa. Il
giornalista Colin Miller, amico-nemico di Logan, nonché attuale fidanzato della
sua ex (!) lo tormenta per avere informazioni sulle indagini in corso, facendo
leva sulla loro “amicizia”. E a ruota tanti altri fra colleghi e amici, fino ad
arrivare a Logan McRae, soprannominato Lazzaro per essere sopravvissuto alle 23
coltellate inferte da un serial killer che aveva catturato ed essere rimasto assente
dal servizio per circa un anno. Al suo rientro viene immediatamente catapultato
in una nuova e difficile indagine, lavorando a ritmi serrati con nuovi
superiori e nuovi colleghi. Logan, considerato da alcuni colleghi uno “sfigato”
che pensa solo al lavoro, effettivamente si fa coinvolgere profondamente dai
casi che segue e non riesce a fermarsi o a “staccare” finché non ha assicurato l’assassino di turno alla giustizia. E allora le notti e i giorni si susseguono
fra interrogatori e pattugliamenti, i suoi turni diventano eterni, le relazioni
interpersonali risultano impossibili e si concede una pausa solo per fare un
salto al pub a bere una birra o un whisky. Il sergente McRae, così come tutti
i colleghi, beve tè in servizio, spesso per scaldarsi, e mangia “fish&chips”,
panini imbottiti, patatine all’aceto…e quando riesce a tornare a casa, prima di
buttarsi a letto, trasferisce qualcosa dal freezer al microonde! Insomma non si
può proprio dire che abbia un palato sopraffino, anzi! Ma ha davvero un
profondo ed innato gusto del delitto che lo rende un bravo detective, al quale
possiamo perdonare tutto! Tanto che per dimostrare quanto mi piace il suo modo
di indagare e l’umanità che trasmette a chi lo incontra, ho deciso di proporvi
alcuni dei panini che si spazzola in macchina o in ufficio e che porta anche al
suo capo: lo so, non si tratta di ricette “gourmet” ma ogni tanto ci si può
anche lasciare andare, no?!?!?

PANINO AL SALMONE AFFUMICATO
Ingredienti: pane di segale o ai
cereali – salmone affumicato (se possibile scozzese!) – burro salato – limone -
panna – erba cipollina – aneto – pepe – sale
Scaldate un poco le fette di pane e spalmatele con un sottile strato di
burro salato. Nel frattempo mescolate la panna con l’erba cipollina, l’aneto,
il pepe e il sale, in base al vostro gradimento. Sistemate le fettine di
salmone sul pane, versatevi sopra qualche goccia di succo di limone e
guarnitelo con la salsina a base di panna. Consiglio di farlo riposare un
pochino, prima di mangiarlo, in modo che il pane si ammorbidisca.
PANINO FORMAGGIO E CIPOLLE
Ingredienti: pane bianco –
formaggio cheddar (o simile) – cipollotti freschi – burro – sale – pepe
Pulite i cipollotti e tagliateli a piccole rondelle, fateli imbiondire
in un pentolino con una noce di burro, salate e pepate. Scaldate il pane,
posizionate le fette di formaggio e copritele con i cipollotti. Chiudete il
panino e scaldatelo fino a che il formaggio non si sarà sciolto. Mangiatelo ben
caldo, con il formaggio filante.
PANINO AL BACON E UOVO FRITTO
Ingredienti: panino al sesamo –
uovo – bacon – senape (o ketchup) - sale – pepe
Rosolate il bacon in un padellino e, quando sarà croccante, toglietelo e
tenetelo da parte. Nello stesso pentolino friggete l’uovo, aggiustandolo di
sale e pepe a piacimento. Scaldate l’interno del panino e spalmatelo con senape (o
ketchup), adagiatevi le uova calde e il bacon, chiudetelo e scaldatelo per qualche
secondo. Vi consiglio di mangiarlo caldo, altrimenti bacon e uova perdono la
loro fragranza.
Il sergente McRae e l’ispettrice Steel accompagnano i panini con delle
croccanti “winegar chips” (che altro non sono se non patatine all’aceto e
sale!) e con un bicchiere di tè o una birra, a seconda che siano o meno in
servizio. Io vi consiglio di bervi una bella birra fresca e di gustarvi questi
panini in compagnia di un bel giallo, per meglio assaporare il tutto e affinare
il vostro gusto…del delitto!
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