01/05/2019

SIMON & SIMON: DUE FRATELLI CHE INDAGANO A SAN DIEGO



Facciamo un tuffo nei favolosi Anni Ottanta con una serie che non tutti conoscono: “Simon & Simon”. Quando venne trasmesso l’episodio “pilota” nel 1978, la CBS aveva già in mente di spostarne l’ambientazione dalla Florida alla California e così nel 1981 prese il via la prima stagione direttamente da San Diego. Protagonisti sono Rick e A.J. Simon, appunto, che gestiscono un’agenzia investigativa privata. I due fratelli non potrebbero essere più diversi! Il maggiore, Rick, è un veterano della guerra del Vietnam; pratico, scanzonato, abituato alla vita di strada, uomo di azione e di poche parole, attinge dalla sua esperienza e dal suo addestramento militare la capacità di affrontare anche i casi più pericolosi. A.J., al contrario, è l’intellettuale di famiglia. Laureato, posato, affascinante, attento alle regole ed al rispetto della legge, usa spesso la sua fluente oratoria per estorcere le informazioni necessarie alle indagini o per “distrarre” i sospettati mentre Rick ne perquisisce la casa o l’ufficio. Nonostante le continue discussioni fra i due titolari, la “Simon & Simon investigation” funziona e soddisfa i clienti. I loro differenti caratteri, infatti, portano Rick e AJ dapprima ad affrontare le indagini con due diversi approcci e poi ad unire le forze per risolvere i casi che vengono loro sottoposti. Accanto ai nostri eroi troviamo anche altri personaggi, due dei quali vanno obbligatoriamente citati. La sempre presente madre, Cecilia, pronta a tirarli fuori dai guai, a riprenderli quando le loro liti superano il limite o a consolarli quando devono affrontare dubbi,
problemi o sconfitte, ed il tenente Marcel Proust "Downtown" Brown, poliziotto atipico che molte volte aiuta i Simon o viene aiutato da loro. Una simpatica presenza, infine, è Marlowe, il cane di Rick, spesso protagonista di salvifici interventi. Anche l’ambientazione non è secondaria: oltre alla città di San Diego, infatti, spesso lo “sfondo” si sposta oltre confine, in Messico, dove i Simon arrivano per seguire una pista o un sospettato. La serie, andata in onda in Italia fra il 1983 ed il 1989, non ha avuto successo da subito ma ha dovuto pian piano farsi strada fra le tante che arrivavano sui nostri schermi dagli Stati Uniti. Dopo otto stagioni, però, “Simon & Simon” chiuse definitivamente i battenti. Nel 1995 venne trasmesso un film per la TV che vedeva i due fratelli di nuovo insieme dopo tanti anni, ma rimase un evento a sé stante e non ebbe seguito. I due attori si divisero e si dedicarono ciascuno alla propria carriera: Gerald McRaney, Rick, ha continuato ad avere successo e recita tutt’oggi, mentre Jameson Parker, AJ, ha smesso di recitare e da una decina di anni si è dedicato alla scrittura. Non ho visto tutte le stagioni di “Simon & Simon” ma mi piacevano le avventure dei due fratelli; in particolare mi piaceva l’umanità che emergeva in tutti gli episodi e l’affiatamento che si coglieva fra Rick e AJ, anche se litigavano spesso. A parte qualche tazza di caffè o una birra gelata bevuta qua e là, i fratelli Simon non si dedicano molto al loro stomaco né al loro palato. È più facile vederli ingurgitare un hot dog o un hamburger oppure cercare di gustarsi una bistecca o uno dei tanti succulenti piatti messicani. Per questo voglio proporvi una ricetta messicana semplice e saporita: le fajitas! Le fajitas sono un piatto tipico della cucina messicana, un classico street food che si è diffuso anche negli USA. La fajita è una sorta di piadina farcita preparata con la “tortilla de harina” che racchiude un delizioso ripieno, tipicamente di carne di manzo o pollo, verdure e salse piccanti. Quelle di pollo sono sicuramente le più comuni. Solitamente vengono preparate facendo marinare il pollo tagliato a straccetti con succo di lime, birra (o Tequila) e varie spezie: in questo modo la carne oltre ad acquistare un buonissimo sapore, diventa anche molto tenera e piacevole mangiata all'interno della piadina. Ecco a voi le FAJITAS DI POLLO
Ingredienti per 4 tortillas (potete farle o acquistarle già pronte o sostituirle con delle piadine): 250 gr di petto di pollo - 1 peperone (o 2 piccoli di colore diverso) - 1 cipollotto (o una cipolla rossa) - Olio evo – sale – pepe – peperoncino – erbe aromatiche - lime

Marinare il pollo per una notte (o almeno 12 ore) in frigorifero con olio, lime, peperoncino, qualche fettina di cipolla, delle erbe aromatiche. Se vi piace aggiungete anche una testa d’aglio. Lavate il peperone e tagliatelo a listarelle, non troppo lunghe, cercando di farle dello stesso spessore, così
cuoceranno in modo più omogeneo. Lavate anche la cipolla e tagliatela a fettine sottili. Scaldate una padella antiaderente (o un wok) e iniziate a cuocere i peperoni, aggiungendo solo un pochino di sale e un filo di olio. Quando saranno arrivati a metà cottura, aggiungete anche il pollo, precedentemente tagliato a listarelle come i peperoni, insieme alla sua marinatura. Mescolate ogni tanto, tenendo la fiamma medio-bassa e facendo attenzione che la carne e il peperone si cuociano ma senza bruciarsi: il pollo dovrà dorarsi un po’ in superficie e i peperoni dovranno stufarsi. Per ultime aggiungere le cipolle e aggiustare di sale e pepe, a vostro gusto (a me piacciono piccanti!). Non appena sarà pronto dovrete servire il tutto ben caldo, con le tortillas anch’esse calde. Ogni commensale
può riempirsi la tortilla autonomamente attingendo dalla padella o, se ce l’avete, dalla piastra di ghisa bollente. In alternativa potete confezionare voi le tortillas, dividendo il ripieno equamente, arrotolandole e servendole già pronte. Io preferisco la prima opzione perché è più conviviale e divertente! Ovviamente dovete servire anche le salse di accompagnamento e birra rigorosamente ghiacciata! Per quanto riguarda le salse, ormai si possono trovare già pronte in molti supermercati ma io preferisco quelle home made e così vi propongo le “mie” salse.

SALSA AL POMODORO PICCANTE - Ingredienti: 1 o 2 pomodori ramati – peperoncino o jalapenos – sale – olio evo – origano –
basilico Tagliate a metà i pomodori, privateli dei semi e tagliateli molto piccolo a coltello (in alternativa potete usare un frullatore ma il risultato non sarebbe lo stesso!). Conditeli con gli aromi, sale, olio e peperoncino. Questa salsa solitamente è davvero piccante! PANNA ACIDA - È molto semplice: unite alla panna (fresca o a lunga conservazione) del succo di lime o di limone. Si abbina perfettamente alla salsa piccante, perché smorza un po’ il gusto intenso del peperoncino. Volendo si può preparare anche la salsa guacamole, fatta con avocado…io personalmente la sconsiglio perché l’avocado è oleoso e va a “disturbare” i sapori forti e decisi del ripieno! Ecco fatto: gli ingredienti li avete e ora non vi resta che provarli! Buenas tardes y hasta pronto!







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