15/11/2017

COTTAGE, COTTAGE PIE E INDAGINI PER AGATHA RAISIN




Marion Gibson, nata McChesney, scozzese classe 1936, inizia a lavorare come libraia, poi diventa giornalista, prima di moda e poi di cronaca nera. Dopo aver vissuto negli Stati Uniti, torna in patria e inizia a scrivere romanzi rosa e gialli, utilizzando diversi pseudonimi. Con uno di questi, M.C. Beaton, ha scritto finora una trentina di thriller con protagonista Agatha Raisin, una cinquantenne “tosta”, dal carattere difficile, attiva e spesso prepotente, abituata a gestire con rigore una società di PR a Londra. Quando decide di cambiare vita, vende la sua azienda e acquista un cottage nei Cotswolds, un'incantevole zona collinare nel cuore dell’Inghilterra. Dovrebbe essere una svolta positiva, l’occasione per riprendere in mano la sua vita e godersi il meritato riposo dopo anni di lavoro e sacrifici ma Agatha si rende presto conto che la tranquilla vita di campagna non fa per lei. Non conosce nessuno e gli abitanti del paesino in cui si è trasferita sembrano estremamente ostili nei confronti dei forestieri, in particolare se provenienti dalla metropoli. Come fare? In che modo può guadagnarsi stima e rispetto o almeno attenzione?!? Semplice: partecipando a una classica gara culinaria! Già...però Agatha non sa cucinare! E quindi?!? Va a Londra e acquista una quiche per vincere il concorso e diventare popolare...ma niente va come deve…peggio ancora…la sua quiche è avvelenata e il giudice di gara muore dopo averla mangiata! Ben presto Agatha si renderà conto che la sua frenetica vita londinese non era nulla a confronto con gli intrighi di un paese di campagna. Tutti nascondono qualcosa e la nostra eroina si ritroverà a investigare per risolvere il mistero e trovare il colpevole. Sì, perché solo una cosa è certa: l'assassina non è lei!! Fra scatoloni ancora da disfare e indagini da portare avanti, Agatha si rifugia spesso nel pub del paese, dove si siede in un angolo tranquillo e cerca di mettere ordine nei suoi pensieri. Come? Mangiando voracemente il tipico e gustoso cottage pie, un sostanzioso pasticcio di carne e patate, accompagnato da un bel bicchiere di vino. Io ve lo propongo nella versione originale, senza alleggerirlo in alcun modo…altrimenti non rispetterei i gusti di Agatha Raisin e questo sarebbe davvero imperdonabile!

Cottage pie (pasticcio di carne e patate)

Ingredienti per 4 persone:
560 gr. di carne bovina macinata 
4 rametti di timo fresco
4 dl di brodo di carne
olio evo, sale e pepe q.b.
120 gr. di burro
3/4 scalogni
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
1 bicchiere di vino rosso
salsa Worchestershire q.b.
600/700 gr. di patate (adatte per il purè)
125 ml di panna liquida

Scaldate una padella, versate un po' di olio e rosolate la carne macinata per 5/10 minuti. Fatelo aggiungendo la carne poca alla volta per cuocerla meglio. In un altro tegame a fuoco dolce fate rosolare lo scalogno tritato e il timo per 2/3 minuti. Unite il concentrato di pomodoro sciolto in poca acqua, cuocete ancora un minuto, e poi mettete nel tegame anche la carne. Deglassate la padella usata per cuocere la carne con il vino rosso, sciogliendo bene i succhi prodotti in cottura. Cuocete alcuni minuti o comunque fino a quando il vino sarà ridotto alla metà. Versate il vino e il brodo nel tegame con la carne e fate cuocere per 45 minuti, dovrete ottenere una preparazione morbida ma non troppo bagnata.  Aggiustate di sale e pepe condite con qualche spruzzo di salsa Worcestershire, e tenete in caldo.  Lessate le patate e preriscaldate il grill. Riducete le patate calde in purè usando uno schiacciapatate o il passaverdura, aggiungete il burro e la panna e sbattete per ottenere un composto omogeneo. Aggiustate di sale e pepe. Versate il composto a base di carne in una pirofila e distribuitevi sopra il composto di patate. Passate sotto il grill per 8/10 minuti, o comunque fino a quando si sarà formata una bella crosticina croccante.  Servite subito ben caldo con un bel bicchiere di vino rosso. Suggerimenti? Gustatelo lentamente, assaporandolo, magari in compagnia di amici: molto meglio che da soli nell’angolo di un pub!




3 commenti:

  1. Una ricetta unica ,originale...da provare!!a me e' piaciuto un casino!!evvai Roberta

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    1. Grazie! Ma senza il tuo contributo non ce la farei!!!

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  2. E' un onore x me..sei unica!!!

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