05/10/2025

RICHARD OSMAN E IL CLUB DEI DELITTI DEL GIOVEDÌ

Autore e conduttore televisivo britannico, classe 1970, Richard Thomas Osman ha debuttato come scrittore nel 2020 con il romanzo “Il club dei delitti del giovedì”. Primo libro della serie “Thursday Murder Club”, il romanzo ha scalato in poco tempo le classifiche ed è diventato un fenomeno editoriale internazionale, tanto da essere, in Gran Bretagna, il più venduto nel periodo natalizio dell’anno di uscita. La trama è accattivante e coinvolgente e alterna momenti di suspense a simpatici “siparietti” che alleggeriscono la tensione dell’indagine, regalando un sorriso ai lettori. Joyce Meadowcroft, infermiera in pensione, vedova e madre di Joanna, arriva a Cooper’s Chase, un tranquillo ed esclusivo villaggio per pensionati nel Kent. Qui incontra un trio piuttosto originale, che la invita a far parte del Club dei delitti del giovedì. Ovviamente Joyce non si tira indietro, anzi, e così inizia a frequentare gli incontri del club, che si tengono, appunto, ogni giovedì nella “Jigsaw Room” per discutere di crimini irrisolti. Il gruppo è composto da Elizabeth Best, ex agente dei servizi segreti, Ron Ritchie, ex attivista sindacale e Ibrahim Arif, psichiatra. A loro tre si aggiunge Joyce, appunto, che, nel romanzo, diventa la narratrice delle vicende attraverso il suo diario, aggiornato più o meno tutti i
giorni. Nonostante l’età, ciascuno di loro ha quella che si definisce “una marcia in più”. Le loro esperienze, il loro non indifferente bagaglio culturale, la vita vissuta svolgendo lavori che li hanno portati a conoscere la natura umana, il loro profondo senso della giustizia…uniti alla curiosità, ad un’insospettabile energia e ad una particolare intraprendenza, li rende dei veri e propri segugi che, a poco a poco, riescono ad arrivare alla verità. Inizialmente i casi affrontati sono delle vecchie indagini che non hanno portato ad una soluzione e, quindi, non hanno assicurato i colpevoli alla giustizia. Quando, però, vengono assassinati prima un costruttore locale e poi un proprietario terriero, a poca distanza da Cooper’s Chase, il quartetto si ritrova coinvolto in una vicenda reale e deve affrontare una vera e propria indagine. Ovviamente non sarà facile far capire ai poliziotti “veri” a capo delle indagini, ovvero l’agente Donna De Freitas e l’ispettore capo Chris Hudson, che il loro contributo può essere determinante, anzi! Questi, infatti, dapprima li tratteranno con sufficienza, convinti di aver a che fare con quattro ultraottantenni un po’ “suonati” e poi, invece, si renderanno conto della loro arguzia e accetteranno il loro aiuto per risolvere il duplice omicidio. Non vi voglio svelare altro ma vi suggerisco di leggere direttamente il libro perché è davvero gradevole e intrigante. A me piacerebbe, prima o poi, riuscire a leggere anche gli altri tre della serie scritti da Osman…vi farò sapere quando riuscirò a farlo. Nel frattempo, vi anticipo che la mite e solo apparentemente ingenua Joyce è un’ottima (e golosa) cuoca e si diletta a preparare dei fantastici dolci da condividere con gli altri membri del club, durante i loro incontri. Fra gli altri, uno mi ha particolarmente incuriosito e ho voluto replicarlo: il plumcake al caffè. Ecco a voi la ricetta.

RICETTA PLUMCAKE AL CAFFÈ

Ingredienti: 400 g farina 0 - 200 g zucchero - 3 uova – 1 tazza di caffè freddo - 150 g burro - 1 bustina lievito in polvere per dolci - 220 g latte - 1 pizzico di sale

Iniziate la preparazione del plumcake al caffè lasciando ammorbidire il burro a temperatura ambiente. Una volta pronto lavoratelo in una ciotola insieme a zucchero e uova con lo sbattitore elettrico (oppure, per chi ce l’ha, nella planetaria). Montate il tutto fino ad ottenere una crema biancastra e spumosa. A questo punto unite il latte, la farina, il caffè, il pizzico di sale e il lievito e mescolate per qualche minuto, incorporando tutti gli ingredienti fino a quando il composto risulterà cremoso e compatto (fate attenzione ai grumi!). Imburrate e infarinate uno stampo standard da plumcake, versatevi il composto e battetelo leggermente su una superficie rigida, in modo da uniformarlo. Cuocete in forno statico a 180°C per circa 50 minuti (solo dopo i primi 30 minuti potete aprire il forno e verificare la cottura con la prova dello stecco). Una volta pronto, sfornatelo e lasciatelo raffreddare completamente prima di servirlo. Vi consiglio di gustarlo accompagnato da una tazza di tè, come i nostri “amici” del Club o, se preferite, da una tazzina di caffè. In ogni modo sono sicura che vi piacerà…soprattutto se lo mangerete leggendo il libro di Osman e…anche in altri giorni, non per forza di giovedì, sia chiaro! Buona lettura, buona degustazione e alla prossima!  

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